Come realizzare una copertura per camper - Camperis

Come realizzare una copertura per camper

come realizzare una copertura per camper

Arriva l’inverno e come spesso accade, molti di noi appassionati della vita nomade e dei viaggi in camper, riducono le uscite. Questo comporta lo stazionamento del nostro mezzo per periodi più lunghi, e siccome si va incontro alla stagione del freddo e della pioggia sorge un dilemma: come realizzare una copertura per il proprio camper? Che si abbia acquistato un camper nuovo, o ci si è rivolti al mercato dei camper usati, il problema resta.

La risposta più ovvia in principio sarebbe quella di possedere o affittare una copertura come garage o tettoie. Ma se questo non fosse possibile? Di certo, non si può trascurare la protezione del proprio veicolo, pena un precoce cambio del camper con relativa spesa. 

Ecco quindi che in questo articolo viene illustrata una piccola quanto efficace idea su come realizzare una copertura per camper.

Creare una copertura per camper fai da te: la tettoia di legno

Creare una copertura per camper fai da te: la tettoia di legno

C’è a fare una premessa: quella proposta è solo un’idea e come tale va presa e riadattata, qualora fosse possibile, alle proprie esigenze, tenendo conto del tipo di camper, spazio a disposizione, tempo, paese o regione dove si vive, eccetera.

In ogni caso, la tettoia di legno rappresenta un’ottima copertura per camper fai da te. Si tratta di una soluzione poco onerosa e molto efficace, facile da realizzare e semplice da installare. Per realizzare il tutto può bastare anche utilizzare solo materiale di recupero.

Nello specifico, si realizza un vero e proprio tetto, in questo caso con struttura in legno, con una capriata centrale e sei traversi poggiati sui laterali di testa e di coda della cellula. Il tutto coperto con un semplice telo da pacciamatura.

Nel caso non si possieda i materiali per realizzare la copertura, la spesa da sostenere è comunque inferiore a quella di un affitto per i mesi di stazionamento del camper.

Cosa molto importante, anzi indispensabile, è avere il portapacchi sul tetto del camper, in quanto la copertura, (la parte alta) andrà a poggiare proprio lì. Infatti, non è per niente consigliato di poggiare direttamente sul tetto.

Come costruire una tettoia in legno per camper

Come costruire una tettoia in legno per camper

Per iniziare, si deve fare in modo che la struttura, in particolare i longheroni anteriori, segua il profilo della cellula, su tutti e quattro i lati. Questo per evitare che il telo da pacciamatura appoggi sulle pareti del veicolo, e magari dopo giorni di pioggia possa causare danni come muffe o infiltrazioni che danneggiano il camper.

Una volta definita la struttura che poggerà sulle barre del portapacchi e che dovrà reggere la copertura, assicurarsi che la sua larghezza sia uguale alla distanza delle barre stesse. Poi bisogna trovare il modo di irrigidirlo il più possibile, magari con barre di metallo o rinforzi in legno: in questo modo non c’è possibilità che fletta, o peggio collassi, specie se ci si trova in zone soggette a nevicate.

In questo specifico caso, sono state realizzate tre grate, di appoggio della copertura, sufficienti a coprire tutta la lunghezza del camper, compresa la motrice.

Da qui in poi si può procedere a unire e successivamente installare il resto. Per unire le componenti del tetto, si possono utilizzare delle barre a L fissate con dei bulloni, facili da reperire ed economiche. Una volta fatto questo unisci la struttura con la base di appoggio posta sul portapacchi, unisci il tutto con lo stesso sistema (barre di metallo a L). 

Sistemato il telaio della copertura non resta che appoggiare il telo da pacciamatura. In caso non si riesca a trovarne uno di una dimensione sufficiente da coprire tutto il camper, se ne possono unire due assicurandosi che tra le giunzioni non filtri acqua.

Tendere e fissare il telo lateralmente e assicurarsi che sia il più teso possibile. Considerare che almeno ogni due anni bisogna cambiarlo in quanto tenderà a rovinarsi. Si tratta comunque di un compromesso accettabile.

A questo punto, non resta che assicurarsi che la copertura sia stabile e resti lì. Questo lo si può fare con dei tiranti ancorati in terra. Si è liberi di scegliere la corda o la catena, l’importante è che reggano la struttura senza premerla troppo sulle barre del portapacchi.

Come già precisato, la quantità di materiale e le misure/dimensioni, varieranno in base al camper che possedete e allo spazio di lavoro a disposizione. 

Detto questo, non resta che provare. Buona fortuna!

Leggi anche: Manutenzione estiva del nostro camper: guarnizione del tetto e giunture

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