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Manutenzione camper: cominciamo dalle basi

Manutenzione camper fai da te: da cosa cominciare Tendenzialmente a seconda dei modelli di camper, il boiler e il riscaldamento potrebbero essere installati insieme o separati. Si possono trovare due tipi di riscaldamento:

  • a gas
  • a gasolio

In entrambi i casi devi fare bene attenzione, non tanto ai consumi soprattutto se parti in inverno, ma al possibile rifornimento. Ricordati di verificare sempre, se per esempio per le tue vacanze opti per un viaggio in mete fredde, se ci sono nei pressi dell’area di sosta del camper dei luoghi dove poter rifornire il tuo camper. Ricorda sempre, che anche se parliamo di manutenzione fai da te del camper, devi affidarti ad un professionista specializzato per controllare l’adeguata combustione.

Manutenzione del camper fai da te: che tipo di riscaldamento puoi trovare?

Ci sono differenti tipologie di riscaldamento su di un camper ed ognuno ha necessità della sua manutenzione.

  • Riscaldamento ad aria forzata: in questo caso è importante controllare il motore della ventilazione per portare adeguatamente il calore in tutto il camper;
  • Riscaldamento di tipo ALDE: questa tipologia di riscaldamento è con i termosifoni ed è necessario controllare il livello di glicole all’interno dei tubi, rendendo privo di aria l’impianto.

Ci sono però altri controlli da effettuare, molto importanti per una corretta manutenzione del riscaldamento del camper.

  • Controllo boiler: in questo caso bisogna controllare la combustione a gas, facendo molta attenzione alla pentola che raccoglie l’acqua all’interno del boiler;
  • Controllo camini di scarico: i boiler e il riscaldamento hanno dei camini di scarico, sia a tetto, che a parte ecco perché bisogna controllare sempre la loro integrità;
  • Termostato e software e hardware di gestione.

Manutenzione del camper fai da te: non tralasciare le stufe

Il sistema di riscaldamento all’interno di un camper può anche essere a stufa:

  • Stufa di tipo ALDE: sono delle stufe ad acqua e questo vuol dire maggiore attenzione perché va controllato il livello corretto del glicole nei tubi. Attenzione che il glicole sia quello per motori e non per vetri;
  • Stufa a ventilazione forzata: in questo caso quello che bisogna controllare è la pentola che raccoglie l’acqua calda per la doccia e i lavandini.

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