Le vacanze di Pasqua in camper rappresentano un’occasione unica per assaporare appieno i profumi della primavera. In questo articolo parleremo di 3 itinerari molti suggestivi, iniziando dal primo: la Sicilia.
Leggi anche: Affittare camper, prezzo e tutto quello che c’è da sapere per viaggiare sicuri
La Sicilia in camper
Visitare la Sicilia in camper durante il weekend di Pasqua significa immergersi in diversi luoghi di grande bellezza, tra cui alcuni veramente notevoli.
In fondo, un van rappresenta il mezzo ideale per girovagare in tutta l’isola attraverso le strade panoramiche e poi fermarsi in questi luoghi.
Il primo è l’Etna, il vulcano più grande d’Europa. Il consiglio, però, è di farlo insieme a una guida specializzata, da individuare presso il Rifugio Sapienza, il Museo Vulcanologico Etneo a Nicolosi o il rifugio Le Betulle di Piano Provenzana.
Altri luoghi belli da visitare sono Catania, Modica, Noto, Ragusa e Scicli, dei veri e propri musei all’aria aperta in cui immergersi per piacevoli passeggiate.
Non devono mancare i siti archeologici siciliani, come Selinunte, Segesta, Siracusa e la valle dei templi di Agrigento, in cui ammirare il Tempio della concordia.
Cosa c’è da guardare sul lago maggiore in camper a Pasqua? Vediamolo di seguito.
Il lago maggiore in Camper
Gli amanti del Lago Maggiore possono approfittare del weekend di Pasqua per visitare luoghi suggestivi e magici.
Il comune di Stresa ha un fascino tutto particolare. Sul lungolago si può ammirare tutto il panorama, isole Borromee comprese. Invece, gli amanti degli animali possono visitare Villa Pallavicino, trasformato in un giardino in stile inglese dal Marchese Ludovico Pallavicino.
Il monastero Eremo di Santa Caterina del Sasso è un altro luogo da visitare. Si trova nel comune di Leggiuno e sorge a strapiombo sulla sponda est del Lago Maggiore.
La sua costruzione iniziò nella seconda metà del XII secolo ed è un luogo veramente particolare, in cui le bellezze storiche e artistiche non mancano.
Un’isola che merita di essere visitata è quella dei Pescatori, la più piccola delle Isole Borromee, ma anche l’unica abitata in tutti i periodi dell’anno.
Sull’isolotto c’è un borgo con una piccola piazza che si trova all’interno di vicoli stretti, tutti convergenti verso una passeggiata sulla punta nord dell’isola. Si può gustare la gastronomia locale in una delle numerose trattorie vista lago.
E il Cilento? Cosa offre? Vediamolo di seguito.
Leggi anche: Il feeling tra il Camper e lo Sport
Il Cilento in camper
Il Cilento è un altro luogo incantevole da visitare a Pasqua in camper. È locato a sud della Costiera Amalfitana, zona poco trafficata ma ricca di attrazioni e bella da vedere.
Si può iniziare dall’area archeologica di Paestum oppure dal centro della città antica, chiamata Poseidonia, e incamminarsi lungo un percorso che consente la visita di uno dei più importanti monumenti della Magna Grecia.
Un altro luogo da non saltare è il borgo marittimo e centro balneare di Agropoli, dove ci sono spiagge molto belle e monumenti storici e artistici dall’indubbio fascino.
Scendendo verso sud, si può sostare a Castellabate, città famosa per il suo centro medievale e per la sua abbazia.
Proseguendo, si arriva ad Acciaroli, piccolo centro urbano pieno di locali glamour e piccoli ristoranti. Infine Palinuro, metà balneare da prendere seriamente in considerazione, ovviamente se il tempo lo consente, soprattutto se si desidera esplorare il golfo e le tantissime grotte.
Leggi anche: Quali sono le App utili per viaggiare in Camper
